giovedì 16 ottobre 2014

Shane in real life


Allora,
Partiamo dal presupposto che il mio barista di fiducia mi ha fatto ubriacare tra un discorso sull'integralismo islamico e uno sull'omosessualità in Italia.
Fatto sta che, apro facebook e scopro che Katherine Moennig (alias Shane) interpreta effettivamente Shane anche nella vita reale, facendo la piaciona che si farebbe anche un albero purchè sia di genere femminile.

Quindi, a questo punto, non posso fare a meno di chiedermi (mi sento un po' Carrie Bradshaw con questa domanda) "veramente voi lesbiche neofite (e non) avete desiderato una Shane nella vostra vita?"

No.
La risposta è no, vero?

Invece ho paura che sia la dura realtà.

Descrivo brevemente il presonaggio di Shane: stronza, incapace di innamorarsi, scoperebbe anche lo stipite della porta, trasandata, vestita male, con dei capelli orripilanti e maschia da fare schifo.

Voglio dire, ma se volevate un uomo, potevate prendervelo uno vero, con tanto di membro (che alla fine non nuoce alla salute).

Invece no, volete la donna-uomo.

Ma sappiate che la donna uomo non esiste, la Shane è un'utopia, perchè la Shane è in realtà un uomo.
Essere Shane può rappresentare una fase della vita di una lesbica (della maggior parte delle lesbiche), ma non può essere la vita di una donna omosessuale.
Per quanto una donna creda di essere più maschile perchè è lesbica, in realtà rimane una donna.
E, in quanto donna è:
passionale
sentimentale
nevrotica
cervellotica
lunatica
romantica
antipatica
puntigliosa
insoddisfatta
dolce

Essere donne è un dono.
Non cercate una Shane, non esiste, poichè è un uomo con sembianze femminili.
Ringraziamo il padre eterno (o chi volete, è solo un modo di dire) perchè un personaggio del genere non esista.
Se credete di averla trovata......bè, fa solo finta di fare la dura.

Ossequi da una Slimmy ubriaca, ma con dei pensieri giusti.

ps. guarda quante letture avrò solo per aver messo l'immagine di Shane. Web marketing allo stato puro.