E a 30 anni ho scoperto l'acqua calda.
E per acqua calda intendo "l'esistenza degli amori estivi".
Cazzo, esistono.
Mai provati prima.
Ti bruciano più del primo sole di maggio.
Non hai nemmeno il tempo di razionalizzare quello che sta succedendo.
Ti bruciano e ti segnano.
Poi se ne vanno con il primo freddo.
Ti fanno sentire tre metri sopra il cielo.
Vergogna Slimmy, hai citato Moccia.
Mezz'ora inginocchiata sui ceci.
Era più plausibile citare Christian Grey.
"Io non faccio l'amore, io scopo. Forte."
Faceva comunque ridere, ma avrebbe rispecchiato maggiormente il tuo modo di essere.
Passo da romantica, ma non lo sono.
Sono per lo più guidata dalla passione.
Le miei parole esprimono più desiderio che romanticismo.
Sono sempre stata comandata e guidata dalla bellezza.
Se ti vedo bella è fatta.
Puoi decidere tutto.
Eri tu.
Sei tu.
Dio se eri bella.
Dio se sei bella.
I tuoi occhi bastavano.
I miei occhi bastavano.
Mi è stato detto che avevo un altro sguardo.
C'era una luce.
Io non la vedevo.
E non la vedo.
Però all'esterno era evidente.
Si vedeva.
Il segno che hai lasciato è visibile.
Motore della mia ripresa e protagonista degli ultimi miei blog.
Forse, non dovevo scrivere questo blog.
Ma dovevo dare una conclusione a questa "storia estiva".
Questo è il capitolo finale.
Spero sia degno di te.
Ti dimenticherò.
Non ti voglio dimenticare.
Sei stata quella che mi ha salvato quando stavo annegando dalla disperazione di una storia finita.
Mi hai fatto credere che potevo davvero andare avanti.
Mi hai bruciato, come il caldo di questo agosto.
Ti ho ancora addosso.
Te ne andrai.
Ma per adesso continuo ad immaginarti svestita.
Svestita delle tue mille fragilità.
Continuo a pensare che tu sia contenta di essere stata la protagonista del mio blog.
Tu, amante dei libri.
Sei protagonista di qualcosa che rimarrà nel web.
Ti ho regalata al mondo.
Siamo state una storia che poteva benissimo essere raccontata in un libro.
Per lo meno per quanto riguarda la mia parte.
E, chissà, magari un giorno.
Per questo scrivo questo post.
Per questo devo dare la parola fine.
Per questo devo dirti un ultima volta che sei bella.
Per ricordarti che è vero.
"Guarda che se continui a dirmelo alla fine ci credo", mi dicevi.
Credici ancora.
Con questo ho chiuso.
Con una sensazione di dolce e di amaro in bocca.
"Perché, amico mio, senza l'amaro, il dolce non è tanto dolce" cit Vanilla Sky.
Ossequi, da una Slimmy indecisa tra il dolce e l'amaro.