mercoledì 25 dicembre 2013
La pillola: leggende metropolitane
martedì 16 aprile 2013
Sono io o è il mondo?
A volte mi chiedo se sono io che cambio la mia concezione delle cose, oppure se sono le cose stesse a mutare.
Persone con cui passavo le mie giornate diventano improvvisamente assenti. Non riesci più creare un contatto con loro. Spesso ci provi, ma non trovi più il filo conduttore.
Non senti mancanze, ma a volte ci pensi e non riesci a capire il perché.
Ammetto di essere una persona insofferente e poco adatta alla socialità, ma non credo che sia sempre questo il problema.
Non facevo a meno di alcune persone, le ritenevo parti integranti della mia vita. Adesso la loro presenza è pari a zero, ma non ne sento il vuoto.
Credo che loro siano rimaste uguali e sono io ad essere cambiata. Ogni tanto cambio pelle. Penso sia un mio bisogno innato a conseguenza della conoscenza di me stessa che si approfondisce con gli anni. Così mi perdo per strada le persone. E mi dispiace perché se ci penso mi mancano, ma di solito evito di pensarci.
Sono stronza?
Boh.
Non mi ritengo tale. Ma può essere.
Sono un po' in conflitto con il mondo?
Ne sono certa.
Ci sono però persone che vedo poco, ma che fanno parte del mio cuore ogni giorno, anche solo con un pensiero. Poiché loro racchiudono e accettano ogni mia personalità ed ogni mia evoluzione.
Per questo vi amo anche se siete poche.
Ossequi, una Slimmy seria.
(Ogni tanto ci vuole eh)
sabato 13 aprile 2013
Grande...si forse!!
Io compresa rientro nella categoria della donna che non deve crescere mai, come l'uomo che non deve chiedere mai, ma c'è un limite a tutto.
Mi spiego meglio.
Mi piace la dolcezza.
Mi piace scherzare.
Mi piace giocare con il partener.
Mi piacciono i nomignoli stupidi.
Picci Picci amorino bau bau micio micio.
Ma alla soglia dei 40anni la gente si dovrebbe dare una regolata quando usa paroline dolci e fa telefonate al limite della pazzia.
Cioè io sono chiaramente una persona insofferente al genere umano. Lo ammetto.
Non sopporto l'esposizione prolungata alla razza umana.
Ma anche l'esatto contrario di me non va bene.
Cioè il morale della favola di questo blog era: se divento così uccidetemi.
Sarà una cosa esclusivamente lesbica oppure è un problema della categoria femminile in generale?
Vi prego donne emancipatevi. Avete lottato per i vostri diritti.
Non potete essere delle amebe che da adulte (navigate) ritornate al cervello di 16enni.
Ripigliatevi!!
Scusate l'acidità.
Ossequi, Slimmy.
lunedì 8 aprile 2013
SuperNabbo Blog
Adesso SuperNabbo ha un blog tutto suo.
E' molto emozionato per questo avvenimento e vuole presentarvi il suo sito nuovo di Zecca!!
Benvenuti nel mondo di SuperNabbo!!
Cliccate qui!!
L'ipotesi della sognatrice!!
Mica per altro, ma non ho più 15 anni e nemmeno 20.
Alla veneranda età di 27 anni sto ancora a fare queste cosucce.
Allora, io lo ammetto, mi rendo conto che agli occhi degli altri passo da nulla facente incallita, ma per me non è così. Quello che faccio, quello che creo, mi rende felice, mi rende orgogliosa.
Il doverlo reprimere per fare finta di studiare quello che non mi piaceva per diventare quello che non volevo essere mi aveva reso veramente insoddisfatta e infelice.
Adesso mi sono liberata dalle catene e provo a vedere se riesco a fare questo per vivere. Non mi riferisco ai video e al blog, ma alla possibilità di realizzare video per gli altri (nell'ipotesi che sia fortunata) o di semplicemente realizzare siti web o qualcosa di simile. Lavorare con la grafica web e la comunicazione cibernetica, per essere chiari.
Mi rendo conto che potrebbe essere il sogno di tanti, ma quello che so fare è questo: far ridere e creare. Vorrei tanto creare per i bambini, comunicare loro ed insegnare loro in maniera divertente. Perchè imparare ridendo è più bello che farlo annoiandosi.
Non pretendo di diventare qualcuno, magari alla fine nemmeno mi interessa. Voglio solo riuscire a vivere in maniera quasi decente con quello che mi piace e so fare.
E' una pretesa impossibile?
Probabilmente con i tempi che corrono è solo una stupida utopia e rimarrò schiacciata dalla delusione.
Ma per adesso mi do ancora un po' di tempo per sognare, poi se sarà il caso mi arrenderò all'evidenza.
Voglio dormire solo ancora un po'.
Ossequi, Slimmy.
SuperNabbo, l'eroe dei nerd
Vi presento una nuova serie animata ideata da me stessa medesima.
Ecco a voi SuperNabbo, l'eroe degli sfigati.
Buona visione a tutti.
Ossequi, Slimmy
giovedì 4 aprile 2013
Il giardino una piaga della mia vita
IL GIARDINAGGIO!!
Ora, i lettori che mi conoscono e hanno visto la mia casa mi staranno mandando a quel paese, perchè effettivamente la quantità di verde presente nella corte di casa mia è pari a zero, ma credetemi, basta e avanza per farmi disperare.
Ci sono le ortenzie da potare, le erbacce da strappare (anche quelle che crescono spontaneamente sotto il maledetto terrazzino rialzato del salotto), sporco da raccogliere, vialetto da spazzare, tavoli e sedie di plastica da pulire. Insomma, una tragedia!!
Vorrei farvi una foto, ma mi vergogno troppo, le erbacce sono troppo alte.
Pensare che da piccola falciavo volontariamente l'erba a casa dei miei. Ovviamente dietro pagamento per il lavoro prestato, ma comunque era una mia spontanea volontà. Considerando che a casa mia ci sono più di 600 mq di giardino ero una figlia modello.
Da piccola non avevo paura di sporcarmi, anzi, adoravo farmi la doccia dopo aver sistemato il giardino perchè scendeva tutta l'acqua sporca. E ridevo tanto quando mi soffiavo il naso e avevo le caccoline verdi come l'erba appena tagliata.
Invece adesso odio, odio e odio sporcarmi. Inorridisco all'idea di tutti gli schifosi animaletti che risiedono nel verde di casa mia. Ed ogni anno è sempre la stessa storia. Rimando rimando rimando la pulizia del giardino, ma prima o poi mi tocca. E più aspetto e più l'erba cresce. E più quel maledetto verde cresce, più il tempo di pulizia aumenta. Poi si va verso il caldo (o almeno si spera, visto che la primavera quest'anno è in ritardo!!) e suderò sempre di più e mi da fastidio sudare.
Insomma, morale della favola sono una fava di prima categoria, ma con stile!!
Non sto a lamentarmi con tutti sperando che qualcuno per pietà si decida a fare il giardino al posto mio.
No, io dico a tutti "domani lo faccio, volevo aspettare, perchè oggi ha messo pioggia!". La scusa più banale del secolo.
La fida Wonder Woman si offre anche di aiutarmi.
"Dai Slimmy, te lo faccio io e ti ripianto anche l'erba!"
No! No! E NO!
Ma che siamo impazzite?!
E' un compito che posso fare benissimo da sola. Devo solo trovare il coraggio e la forza di volontà, ma ce la posso fare.
E poi, non si ripianta nessuna erba!! Al massimo si può buttare l'acido muriatico ovunque, così l'erba non ricresce più e io non mi devo sbattere e lamentare ogni anno. Spazzo il vialetto e via. Che me ne faccio di quel misero verde.
E Wonder Woman che sta cercando casa mi fa tanta paura.
Fida: "Amore, minimo 300mq di giardino"
Io sono sul punto di svenire ogni volta che lo dice, ma tento di calmarmi.
"Ma a che ti serve tutto quel giardino?"
La faccia di Wonder Woman passa velocemente da felice a ironica-incazzata.
Fida:"Te lo ricordi che io ho un pastore maremmano che ha bisogno di spazio?"
A me scappa da ridere perchè penso al carattere di Morgana (il cane).
"E te ci hai fatto caso che attualmente hai 400 mq di giardino e Morgana sta sempre appiccicata davanti alla porta d'entrata perché non se lo sogna nemmeno di correre, dato che è una sfaticata di prima categoria?" (detto tutto d'un fiato senza pause perchè fa più effetto!)
Ora Wonder Woman è piuttosto irritata.
Fida: "Slimmy, ho detto meno di 300 mq no, tanto lo pulisco io, a te non tocca!"
"No vabbè, ma mica per quello lo dicevo......."
Ovviamente è per quello!! Ma non si può dire.......
Vabbè, in ogni caso è giusto che si prenda il giardino che vuole povera Wonder Woman. Io penso solo al suo futuro, perchè tutti si invecchia e non tutti possiamo permetterci il giardiniere purtroppo.
Io, in ogni caso, devo pensare al mio "giardino" e la disperazione sale.
Oggi il cielo è nuvoloso, meglio aspettare, non si sa mai che piova.
(è bello prendersi per il culo da soli!! Parola di Slimmy!!)
Ossequi, Slimmy e il non-pollice verde.
giovedì 21 marzo 2013
Dante ai giorni nostri........
martedì 19 marzo 2013
Teoria dell'Orcabanum di Severa Calma
Salve a tutti, sono la professoressa Severa Calma.
Insieme impareremo a calmare i nostri animi di fronte a situazioni di vita che ci possono rendere tese e nevrotiche.
Attraverso esempi pratici imparerete a controllare i vostri impulsi come ho fatto io, grazie alla TEORIA DELL'ORCABANUM!
Mettiamo che, come ogni mattina, voi siate in ritardo a lavoro, benchè vi siate svegliate alle 5 del mattino.
Vi siete sposate 10 anni fa. Avete prodotto 6 figli a distanza di 1 anno l'uno dall'altro, perchè lo si sa, in tempi di crisi acquistare contraccettivi è troppo caro.
Dopo il secondo figlio vostro marito ha smesso di essere dolce e premusoso e si preoccupa solo dello sport. State anche pensando che si sia fatto un'amante. Ma non siete gelose, vi preoccupate per lei, visto l'esemplare di troglodita parassita che avete sposato.
Entrate a lavoro alle 9, ma avete iniziato la vostra giornata già da ore, facendo mille milioni di cose:
- preparato la colazione per tutti
- rinfrescatina personale mattutina
- allattamento del più piccolo
- la mediatrice tra i figli litiganti
- scelto gli indumenti per tutti i pargoli
- infamato vostro marito che non trova mai i calzini, benchè siano sempre nello stesso posto da anni,
- accompagnato tutti i figli a scuola
- vi siete lamentate con mamma al telefono
- avete già pensato al pranzo.
Adesso siete finalmente in macchina.
Ascoltate una canzone rilassante che vi sta quasi portando al sonno. State per chiudere gli occhietti.
Quello davanti a voi frena a secco.
BUM!!!!!!!!!
Tamponamento.
Niente di grave.
La vostra normale reazione sarà scendere, inveire contro ogni divinità, iniziare a piangere, chiamare marito, municipale, avvocato, prete, papa, presidente della repubblica e chi più ne ha più ne metta.
Ovviamente, tutto ció rimanendo in macchina.
No amiche, questo è controproducente per la vostra salute mentale.
Respirate, contate fino a dieci.
Scendete dalla macchina.
Il conducente della macchina tamponata verrà verso di voi.
Vi urlerà contro e sarà un uomo.
Vi dirà ogni luogo comune sulle donne al volante.
Voi guardatelo con aria rilassata.
E quando lui avrà finito il suo monologo di offese.
Prendete ancora un attimo di pausa.
Guardatelo dritto negli occhi e con estrema calma interiore ditegli molto lentamente
ORCABANUM.
Vedrete la rabbia impadronirsi di lui.
Voi sarete soddisfatte.
Lui non avrà capito.
Adesso prendete il cellulare e chiamate la municipale perchè comunque avete tamponato una macchina e di constatazione amichevole con un uomo non se ne parla.
Prenderete il torto, vi aumenterà l'assicurazione, ma avrete evitato al vostro corpo uno stress ulteriore.
Perchè agitarsi eccessivamente, ormai la macchina è picchiata.
Arrivederci amiche, che la teoria dell' orcabanum sia con voi.
Ritrovamenti
Quello che non ti serve oggi, quasi sicuramente ti servirà domani.
Quante cose volevo buttare via e poi alla fine non l'ho fatto col pensiero del "non si sa mai".
E adesso posso ufficialmente dire "viva la lungimiranza e l'attaccamento morboso agli oggetti".
So che ci sono programmi come "sepolti vivi in casa" (o come diavolo si chiama) che presentano questa cosa del "conservare" come una malattia psichica, ma di certo non sono a quei livelli.
Quelli sono pazzi a conservare scontrini, cartoni di pizze, sporcizia varia.
Io conservo solo ciò che potrà essere utile in un futuro e oggi ho trovato molto conforto nel ritrovamento di questa lampada da ufficio che al momento mi serviva disperatamente.
Ed era lì che mi aspettava.
Mi guardava dicendo "vedi che prima o poi avresti di nuovo avuto bisogno di me".
E così è stato. La vecchia lampada gialla un po ammaccata, ma perfettamente funzionante è tornata utile.
Sono felice per lei che ha nuovamente ha un ruolo nella società moderna. Ma soprattutto sono felice per me che ho risparmiato dei soldi.
È bella ed è vintage, cosa voglio di più?
Ossequi, Slimmy.
lunedì 18 marzo 2013
Procastinatrice per natura
E con questo ho detto tutto. Questo illuminante libro scritto da un professore di filosofia amplia la mia visione, non del mondo ma di me stessa. E mi pone in una posizione di totale accettazione dei miei difetti.
Anzi, del mio difetto per eccellenza. Magari anche l'unico difetto riscontrabile in un essere apparentemente "perfetto" quale sono (lasciatemi adulare ogni tanto!!). La procrastinazione, cioè il rimandare il tutto all'infinito fino a dimenticare cosa dovevamo effettivamente fare.
Non è una procrastinazione totale e indistinta.
E' una procrastinazione selettiva, basata su criteri di elusione dei reali doveri, poichè quello che è un obbligo per alcune personalità tende ad essere rimandato.
Quindi non si sta fermi a non fare niente, si sceglie di rinviare i doveri (che potrebbero pure essere vitali) in cambio di diverse occupazioni che riteniamo più meritevoli di attenzioni, poichè più inclini al nostro essere. Decidiamo di seguire la nostra indole piuttosto che agire come individui razionali che pensano al loro successo. Ci rendiamo conto che questo eterno rimandare ed eludere potrebbe portare gravi conseguenze, ma preferiamo e ci curiamo di avere una mente sana ed appagata.
Preferiamo essere felici, irrazionali e senza un soldo, piuttosto che dei grigi essere razionali perfettamente inquadrati in schemi di successo lavorativo (senza contare la crisi economica che ovviamente mina il possibile successo anche degli esseri razionali).
E' vero, le persone così possono risultare dei fannulloni senza futuro.
Ed è così che appaio alla maggior parte delle persone. Ed anche ai miei genitori.
Ma faccio quello che sono in grado di fare.
E adesso che ho accettato che quello che "rimandavo a domani" era solo quello che non avevo interesse di fare (ne adesso ne mai) sto meglio con me stessa.
Accetto ogni mio difetto ed ogni mia inclinazione.
E non procrastino più niente.
Poichè ogni cosa che faccio mi interessa.
Proverò a portare avanti i miei interessi aprendomi più strade possibili, ma tutte collegate da un punto di partenza comune: la creatività.
Impaurita dal probabile insuccesso, ma non scoraggiata.
Ossequi, Slimmy (la futura barbona già menzionata altre volte!)
giovedì 14 marzo 2013
Habemus Papam Nuovum Di Zeccum!
Pur non essendo cattolica ieri sera l'elezione del nuovo pontefice per è stato uno "spettacolo" emozionante.
Lo so che poi sarò la prima a muovere ogni tipo di polemica contro il povero Francesco I, ma ammettiamolo la commozione c'era.
E' un momento di importanza mondiale. Trasmesso in tutto il mondo.
E noi abbiamo l'onore (e la sfortuna) di avere il Vaticano all'interno della mura di casa.
L'impressione del nuovo Papa è stata buona.
Solare, emozionato, umile e impacciato in alcuni punti.
Un possibile Papa "buono".
Sicuramente migliore di quella zietta di Ratzinger che non appena si affacciò al suo terrazzino mi fece senso di antipatia. Senso che poi è stato confermato con gli anni.
Poi ovviamente non è mancato facebook ad informarmi della sua "non bontà d'animo".
Odio gay e altre crudeltà.
Ma, siamo realisti. Non arriverà mai un Papa che osanni le unioni gay. Sarebbe contrario al suo credo. E se anche ci fosse un vescovo di mentalità aperta tra i papabili di certo non verrebbe mai eletto.
In ogni caso riponiamo le nostre speranze in lui.
Non per fede cattolica, ma per ragioni di ordini mondiali, poichè il Vaticano ha la sua abbondante dose di importanza per le relazioni internazionali.
Ci auguriamo che sistemi alcune situazioni.
Dalla pedofilia nella Chiesa, agli scandali economici.
Essendosi scelto il nome di Francesco, speriamo tenga fede alla storia religiosa dell'ordine francescano.
Detto questo, vorrei fare un particolare saluto al camerlengo che durante l'annuncio del nuovo papa secondo me ci stava per tirare il calzino. Che dolce.
Ossequi, Slimmy.
mercoledì 13 marzo 2013
No alla pedofilia nella Chiesa!!
E' tempo del Conclave.
Ma noi non dimentichiamo.
Io non dimentico.
Fermiamo questa crudeltà dono dell'omertà ecclesiastica.
Impegnamoci a far si che tutto questo finisca.
Aiutiamo i bambini e proteggiamo il nostro futuro.
martedì 12 marzo 2013
giovedì 7 marzo 2013
Autostrada: la coda
Fondamentalmente, ognuno di noi ha i suoi crucci vitali.
Quelle cose che sai che prima o poi si ripresenteranno e tu ne avrai molto fastidio.
Quelle cose che se le nomini solo qualche giorno prima, tendono a presentarsi immediatamente.
Bene.
Domenica durante il ritorno da Milano ho notato la fila di macchine immensa nella carreggiata accanto.
"Mamma mia come odio le file. Non appena vedo le doppie frecce e freno mi scappa immediatamente la pipì. E' un riflesso incondizionato!"
Fida: "Bè, le odio anche io. Specialmente se la fila è in galleria"
"Oddio si, fastidio spropositato. Sensazione di claustrofobia acuta. Mamma mia. Poverini questi qui. Siamo anche sulla Cisa, c'è pieno di gallerie"
(poi, voglio dire, chi ama le file? Nessuno)
La gufata sul momento era passata inosservata.
Ma il messaggio è arrivato alla sfiga forte e chiaro.
Ha sicuramente avuto dei ritardi causati dal mal tempo, per questo non si è presentata subito.
Ma oggi eccola.
E' arrivata.
La sfiga.
Sotto forma di un'infinita cosa autostradale tra Lucca e Viareggio.
Ma porca loca Slimmy, esci sempre a Lucca e fai il Quiesa come i lucchesi che vengono al Carnevale e oggi hai deciso di fare l'autostrada.
Cazzo, sei proprio cretina.
Macchine totalmente ferme.
Immobili.
Pareva di essere usciti da San Siro dopo Inter-Milan.
Il panico si fa strada in me.
Mi scappava la pipì già da Chiesina Uzzanese.
Vabbè dai, almeno ci muoveremo un po' per arrivare fino all'autogrill.
No, 25 minuti interminabili di coda solo per arrivare al benedetto autogrill.
Stavo sudando, non riuscivo nemmeno a giocare a Candy Crush Saga con il cellulare dal nervoso.
Finalmente raggiungo il tanto sognato bagno.
Campane a festa per Slimmy. Evviva!
Dalla felicità ho ben pensato anche di comprarmi un meraviglioso libro intitolato "La nobile arte del cazzeggio". Come potevo lasciarlo lì a guardarmi con un titolo così slimmesco.
Ho fatto girare l'economia e dato un aiuto alla vecchia cara carta stampata.
Come sono filantropica.
L'idea era di leggerselo in macchina nell'attesa che la fila di auto scorresse.
Ma nemmeno qui ho avuto sfortuna.
Non appena uscita dall'autogrill il traffico era tornato regolare.
Cacchio, ho speso 13 euro e se aspettavo mi scaricavo il pdf gratis.
No dai, smettila di fare la pirata informatica. Hai fatto quasi una buona azione quotidiana.
Ossequi, Slimmy e il suo nuovo avvincente libro.
domenica 3 marzo 2013
In ritardo, ma Harry Potter
Meglio tardi che mai.
Mai fare oggi quello che puoi fare domani.
Figurati se io mi metto a guardare una cosa che va di moda.
Nel momento della moda io offendo il film (saga) senza averlo visto. Perché mai e poi mai potrei mettermi al pari degli altri.
Dopodiché, lo posso anche guardare!
Sono una bambina fortunata.
Il primo è andato poiché l'unico visto.
Stasera gli si da di "camera dei segreti".
giovedì 28 febbraio 2013
Io come Sheldon!
Allora, guardando oggi la puntata di giovedì scorso di Big Bang Theory mi sono resa conto di una cosa molto carina.
Anche Sheldon mette i suoi video su internet.
Sicuramente le sue 52 puntate sullo studio delle bandiere sono più interessanti dei miei tg satirici.
Ma ci accontentiamo.
La sola mera possibilità di paragonarmi al grande Sheldon Cooper mi inebria.
Mi rende piena di gioia per il futuro.
Lui, l'uomo più geniale del mondo.
Più nerd.
Più stronzo inconsapevole.
Più inadatto ai sentimenti umani.
Esageratamente fissato con l'igiene.
Rigorosamente attaccato a ritmi di vita prefissati tramite contratti.
Insomma, il modello da seguire per ognuno di noi.
Vi prendevo in giro, Bazinga!
Però devo ammettere di essere irrimediabilmente vicina alla natura di Sheldon.
Ossequi, Slimmy-Sheldon!
mercoledì 27 febbraio 2013
Una donna checca
Che sono nerd per diritto di nascita lo si sa.
Che sono amo le donne pure.
Ma di una cosa non vi ho ancora informato.
Sono l'anello mancante tra la lesbica e l'uomo gay.
Sono UNA DONNA CHECCA.
Non so come sia possibile, ma io ho creato un'altra categoria di lesbica. Un livello articolato e sofisticato dell'essere gay al femminile.
Vesto maschile, ma non da uomo.
Un maschile affemminato da tipico ragazzetto gay alla moda.
Ogni tanto ho qualche slancio eccessivamente femminile, ma capita di rado e solo in estate.
Non ho le movenze mascoline delle camioniste, ma sono piuttosto raffinata nei movimenti.
Tendo a gesticolare frequentemente con le mani e ad avere cadenze di voce piuttosto froce.
Insomma, sono un ibrido omosessuale.
Ma di gran classe.
Attenta al dettaglio e all'eleganza.
Amante del bello e dell'ostentazione.
Molto eccentrica e esibizionista.
Un po' fissata con l'ordine.
Rigorosamente piastrata e isterica al primo accenno di umidità.
Insomma, una checca mancata.
Anzi no, una checca con i fiocchi, ma donna.
Costantemente presa in giro dalle amiche per il mio essere frocia.
Dipendente dai miei occhialoni quadrati in stile Clark Kent, tanto da sentirmi dire:
"Tu sei nata con gli occhiali e da piccola hai perso le lenti da latte" cit. Panic.
Innamorata costantemente di me stessa.
Non mi ritengo di certo bella, ma nel complesso mi vendo bene.
O almeno mi vendo a me stessa!
Ho il mio stile.
Egocentrica al punto da crearmi, non solo un blog, ma anche un notiziario satirico personale da pubblicare su ogni bacheca degli amici di facebook.
Riassumento: egocentrica, eccentrica, esibizionista.
La donna delle TRE "E".
E le porto con stile ed orgoglio da checca isterica queste tre "e".
Ossequi, Slimmy.
martedì 26 febbraio 2013
I Pecoroni
I PECORONI.
Non perdetevi questa nuova serie che parla di noi italiani.
Noi piccole pecore che seguono il gregge qualsiasi esso sia.
Elezioni 2013:
Berlusconi merda, Monti ci ha derubato, Bersani che palle, Grillo la salvezza.
Crisi economica:
Guarda che succede nel resto d'Europa, si finisce come la Grecia.
Berlusconi prende una marea di voti:
Quel nano malefico, bunga bunga, ladro, buffone, chi cazzo l'ha votato.
E dulcesi in fundo:
Mi trasferisco da un'altra parte.
L'italiano è così.
Segue la massa.
Segue la moda, da quella più innocua a quella più pericolosa.
Tutto si riflette sui social network.
Da ieri alle 3 facebook è infestato da status anti berlusconiani e stupidi link.
Alla fine ci fanno ridere tutti eh.
Ma a tutto c'è un limite.
Le elezioni politiche sono terreno fertile per ogni genere di cliente facebookiano.
Il comunista socialmente impegnato che parla con cognizione di causa, ma rompe largamente le palle.
Il ragazzetto che ha votato Berlusconi, ma solo per seguire la famiglia e che quindi non si esprime e svia su altri discorsi, oppure scrive status con citazioni (grazie, alla fine rompi meno degli altri).
Quello di Destra che esulta per l'ottimo risultato dicendo che "statisticamente quelli che votano a destra sono più belli dei comunisti" (e questo esemplare è un mio parente!).
Ci sono anche quei pochi esseri che lasciano un solo status, ma interessante poichè proveniente da un cervello funzionante.
Ed infine abbiamo la massa di bimbiminkia (alcuni cresciuti) che non sanno un cazzo di politica, ma che si lamentano per punto preso.
"Si lamentano tutti, mi lamento anche io"
Perché ti lamenti?
"Eh, per Berlusconi"
Ha vinto lui?
"Si"
Eh no, in realtà la maggioranza (minimissima) ce l'ha Bersani.
L'unico vincitore in un certo senso è Grillo.
Ma adesso aleggia un nuovo fantasma che ancora non si è insinuato nelle menti delle pecore: il connubio Grillo-Fascismo.
(stamattina era addirittura menzionato sul giornale questo argomento)
Non appena sopraggiungerà al pensiero degli italiani pecoroni questo fantasma inquietante la lamentela sarà questa "la storia si ripete, Grillo farà come Mussolini".
Io personalmente appartengo alla categoria di pecore che a questo giro ha tentato di informarsi il più possibile, che mantiene una mentalità di destra, ma che si apre a comprendere le altrui posizioni. Degno tratto delle personalità pensanti.
Anche io ammetto di aver messo qualche status, ma sicuramente non falsamente impegnato. Ironico e simpatico. Alla fine è il "mio lavoro" non potevo tacere sulle elezioni.
In ogni caso lamentatevi quanto volete, ma almeno siate originali.
Stay hungry, stay foolish!!! (cit. Steve Jobs, pace all'anima sua)
Siate innovativi, lamentatevi in maniera creativa.
Ossequi, Slimmy.
giovedì 21 febbraio 2013
Slimmy Channel News 24 del 21-2-2013
Dato che non ho occupazione, faccio quello che mi piace fare.
Magari un giorno qualcuno mi noterà.
Magari sfamerò piccioni sotto un ponte condividendo il mio unico panino con loro.
Chissà cosa riserva il futuro.
Se di certo non c'è niente allora che si fa?
Ci si ride su alla grande.
E tra uno sfondone di Berlusconi, un applicazione interessante per islandesi, passando dalla vittoria del Milan, senza tralasciare il nostro caro Papa, si può mettere su un falso telegiornale che uccide notizie vere!!
Non mi resta che ringraziare l'Italia che con il suo schifo mi riempie di ispirazione giornaliera!!
Viva viva viva il nostro paese di burattini!!
Elezioni 2013: Egalité, liberté, Beyoncé!
Tanto per ironizzare sui due cretini di Fratelli D'Italia che ieri ci hanno invitato a "non votare con il culo" ho fatto un contro spot!!
Ma come siamo messi.
Siete non solo omofobi, ma avete anche il coraggio di fare battute di cattivo gusto!
Mi piacerebbe tanto sapere chi vi vota.
Fra voi e Giannino che finge di aver preso il master non so chi è peggio.
Senza contare, ovviamente, gli esponenti di spicco, come Berlusconi che minaccia di ubriacarsi e Monti che è infamato anche dalla Merkel.
Sempre più convinta di votare Grillo.
lunedì 18 febbraio 2013
Nonna infortunata
Elezioni 2013: Bianco, Rosso e Slimmy
Perché se aspettate me state messi male.
Coreografa mancata
Ciao.
Non potrei evidentemente essere una ballerina affermata, mi manca il collo del piede (dalla caviglia salto direttamente al piede, niente collo).
Ma certamente sarei un'affermata coreografa!
E come mi diverto!
(Incontrai la Celentano con il cane mentre faceva benzina a Viareggio!!)
E sempre sia lodata la Celentano.
Lode a te donna infinitamente gentile.
sabato 16 febbraio 2013
Orgoglio nerd
Chiamatemi sfigata.
Chiamatemi maschiaccio.
Non mi interessa.
Sono fiera del mio essere nerd!!
Perchè NERD SI NASCE E IO.....LO NACQUI!
Ricordo ancora la gioia di giocare con il mio primo gameboy.
Quante emozioni mi donò quel cassettone in bianco e nero.
E quanta tecnologia è passata tra le mie dita da allora.
Tutti i gameboy (e prima di loro il Siga Master Sistem), il SuperNintendo, il Nintendo 64, il Dreamcast, Playstation I,II e III, Xbox 360. Insomma una vasta gamma di giocattoli interattivi e intelligenti. Per non parlare di tutti i computer e i cellulari che ho cambiato.
Una nerd con i fiocchi.
Una che per ben due compleanni di fila si è vista regalare dalle amiche (che chiaramente la conoscono bene) dei videogiochi per la sua consolle. Senza provare nessuna vergogna nello scartare i regali in luoghi pubblici.
ORGOGLIO NERD.
Quest'anno addirittura due giochi in regalo.
Di cui una stupenda edizione da collezione di Assassin Creed III con l'action figure di Connor. Bellissima.
Lo so che per molti di voi sto parlando in gergo tecnico-scientifico, ma io sono felice dei miei giocattoli!!
Quando ho scartato il regalo una delle mie più care amiche mi ha detto: "Io non ho mai visto una persona con la faccia così felice dopo aver scartato un regalo. A meno che ovviamente non si tratti di un bambino!"
Ebbene si, l'eterna fanciulla. Non crescerò mai!
Però, sono tutti felici quando riesco a risolvere i loro problemi con gli oggetti tecnologici!!
Quindi, sono utile alla società.
Sono una supereroina.
Slimmy Super Nerd!!
Devo farmi l'uniforme!
Difenderò i diritti dei Nerd!!
Mi candiderò alle elezioni e la mia prima promessa elettorale sarà:
"Rete Wi-Fi libera su scala nazionale"
Sento già le urla di gioia dei miei elettori!!
ORGOGLIO NERD!!
Abbigliamento invernale..
Tutto sommato il doppio pigiama di pile è un invito sessuale se paragonato alla tuta da sci per tutta la stagione invernale.
Ok il freddo polare artico.
Ok la crisi economica incombente che spinge tutti noi a risparmiare sul riscaldamento.
Io nemmeno ce l'ho il riscaldamento.
Non posseggo riscaldamento.
Mai posseduto.
No, non sono pazza è una lunga storia di case estive, ripicche famigliari tra mogli, suocere e nuore. Il tutto condito dal cosiddetto marito zittone che se ne sbatte altamente delle lamentele della moglie.
Siamo chiari, pover uomo.
Mio padre rischia la santità o addirittura di sostituire la poltrona vacante al vaticano dopo anni di sopportazione di una moglie pseudo depressa e un figlio maschio che è riuscito a bocciare due volte in prima superiore facendo il finto tonto fino alla fine dell'anno. E poi ovviamente ha me, la sua adorata primogenita femminuccia: ragazza di 27 anni falsa studente universitaria diplomata con 100, ma che poi ha perso la vocazione, attualmente disoccupata in attesa dell'ispirazione divina.
Quindi mio padre SANTO SUBITO!!
Ho chiaramente perso il filo del discorso iniziale.
Di cosa stavo parlando.
Ah, la tuta da sci.
Non è sexy nemmeno indossata da Angelina Jolie.
Ho detto tutto.
Chi decente vuole apparire un po' di freddo deve patire.
Parola di lupetto.
venerdì 15 febbraio 2013
Aliens vs Russians
Stanno arrivando e lo fanno in maniera plateale.
Chi?
Ma gli alieni, ovvio.
Stamattina in Russia c'è stata una pioggia di meteoriti.
Molto suggestiva a giudicare dai video amatoriali, ma anche distruttiva, visti i 500 feriti.
Ora, lo so che l'apocalisse doveva già essere avvenuta salvando solo i membri meritevoli della razza umana (io quindi sarei stata salvata, essendo un essere meritevolissimo), ma se fossero in ritardo gli alieni con l'invasione?
Cioè, ci saranno delle file in "autostrada" anche nell'universo. Magari hanno beccato il contro esodo degli alieni che tornano dalle vacanze.
Di sicuro non stanno ad avvertire nessuno del loro arrivo.
Infatti, ce li aspettavamo quasi due mesi fa.
Eh no, troppo prevedibile.
Gli alieni sono fighi, se ci devono invadere ci vogliono cogliere di sorpresa.
Ed eccoli, questa mattina che gettano meteoriti dalle loro astronavi sui poveri russi.
Noi non abbiamo paura cari omini verdi.
Mi sono guardata 9 stagioni di X-files non per niente.
So che potreste essere già fra di noi.
Che ci potrebbero essere degli ibridi umano-alieni.
Che perdete del sangue dal colore schifoso.
E che spesso sbavate.
Fox e Dana mi hanno insegnato molto.
So che state tramando con i governi mondiali per invaderci.
Ovviamente, non avete mai avuto contatti con i nostri rappresentanti governativi. Nessun alieno vorrebbe perdere tempo con Monti o con Berlusconi che fa il Bunga Bunga! Cribbio! Nemmeno gli alieni ci prendono sul serio.
Ma più che altro so come fate sesso. E non mi piace. La storia delle orecchie proprio non la capisco.
Comunque nel caso sia giunto il momento del vostro arrivo vi consiglio di aspettare la prossima settimana. Non siamo così crudeli da farvi sentire le canzoni di Sanremo. Ci volete invadere, ma questa sarebbe una cattiveria gratuita.
Ossequi cari UFO.
Cronaca di un sogno
giovedì 14 febbraio 2013
La Rasatura, una piaga della società!
Le mode ti risucchiano.
Tu tenti di sfuggire, ma loro ti chiamano.
E cacchio, sono sensibile io.
Dai Slimmy, non te la fare che dopo poi ti lamenti!
Dai, evita, tanto le mode passano, poi piangi!
Ma no, lei non poteva ascoltare la sua razionalità.
Maledette le lesbiche e le loro mode trash!!
Eccola: LA RASATURA LATERALE!
Ma dico io, con i capelli folti che ti ritrovi ci pensi poi quando li vuoi far ricrescere?
No, non ci pensi!
"Allora Federico (il mio parrucchiere) sono tre volte che vengo a spuntarmi i capelli, mi sono decisa, rasami!"
"Ma sei sicura? Cioè, sono belli eh. Ma hai troppi capelli poi!"
"No dai Fede, la voglio. Mi son rotta di mollette e lacca per fare l'effetto rasatura! Contribuisco alla crescita del buco dell'ozono! Rasami! Mi ricresceranno!"
E fu così che quel concentrato di virilità del mio parrucchiere mi rasò (è etero davvero!).
All'inizio è stato un sogno.
Niente piastra per il lato sinistro della mia testa.
Due minuti in meno per essere pronta.
Capoccia apparentemente meno gonfia.
Insomma, una lesbica soddisfatta di seguire il branco.
Ma eccomi, un anno dopo.
Disperata.
Tento di far crescere la rasatura che per quasi un anno ho ripassato ogni settimana con il rasoio elettrico di mio padre (pio gliel'ho rubato definitivamente, tanto lui è barbone, si piace).
Ma iniziano ad essere gonfi.
Come faccio?
Maledette lesbiche e le nostre mode!!
Hai voluto la bicicletta e ora pedala.
Per non perdere di vista l'argomento del giorno "i ciclisti, una specie protetta".
Anche io sono una specie protetta.
Dalla L'Oreal. "Perchè io valgo"!
Sono costretta a vivere con il cappello di lana. Altro clichè lesbico!!
Ossessione!
ps. lo sfondo della mia cucina sulla foto? Meraviglioso!
Il Ciclista, specie protetta!
Questa specie viaggia su due ruote non motorizzate, ma spinte dai pedali. La sua pecularità sta nel NON ANDARE MAI IN LETARGO!!
Puoi trovare ciclisti per strada in ogni stagione nell'anno. Nella stagione fredda sfruttano ogni giornata di sole per svincolarsi tra le macchine facendoti girare la testa e portandoti a inveire contro di loro.
Se sei particolarmente sfortunata li trovi in branco. Uno sciame di velocipedi colorati che creano file astronomiche di macchine. Perchè, loro sono i re della strada! Pensando di andare ad una velocità sostenuta e di essere veloci quanto autovetture, i ciclisti non si spostano per farti sorpassare. Loro chiacchierano a gruppi di 50 e ti mandano a quel paese se provi a superarli.
Voglio dire: come accidenti fate a pedalare e parlare del più o del meno? Io se pedalo e chiacchiero inizio ad avere allucinazioni mistiche di panini di McDonald che mi vengono in contro con una grossa tanica ti thè alla pesca congelato a seguito.
Invece no, loro ce la fanno. Loro sono sportivi. Loro hanno il fiato anche per mandarti in culo e farsi sentire nonostante tu abbia l'ultima canzone di David Guetta in macchina con il volume al massimo.
Non osare mai. E sottolineo MAI appoggiarti con la tua auto ad un ciclista.
MAI!!
Lui avrà sempre ragione.
Quel ciclista (per giunta di sesso femminile) ti ha tagliato la strada mentre stavi parcheggiando sorpassandoti sulla destra, ma lui poichè viaggia su due ruote non motorizzate AVRA' SEMPRE E IRRIMEDIABILMENTE RAGIONE!
Non al 50 per cento, ma al 100 per cento!
Povero ciclista, allora si sarà fatto male.
NO!
Caro ciclista,
impara a stare al tuo posto!
Buon San Valentino
Buon San Valentino comunque,
Anche se non ti interessa perché odi il San Valentino,
Anche se siamo un groviglio di problemi che non riusciamo a snodare,
Anche se continuo a credere nella nostra bellezza.
Non ce la facciamo a stare divise.
Lasciate e riprese.
Portate via da correnti che forse non sono nostre.
Correnti coltivate da rancori che non esistono,
Se non quelli di falsi problemi creati da menti malate.
Si, sono malata.
A volte di te.
A volte di me.
Buon San Valentino comunque,
Anche se non sei con me,
Anche se vorrei condizioni diverse,
Anche se vorrei essere un'altra.
Non ce la faccio a non credere in noi.
Parole taciute e sbagli conclamati.
Trascinate lontano e poi di nuovo vicino.
Spinte in baratri di risentimenti che non ci appartengono,
Se non per farci male.
Si, ci facciamo male.
Ma non per destino.
Non per volere.
Buon San Valentino comunque,
Anche se ti amo,
Anche se te lo dico,
Anche se mi ami e non lo dici,
Buon San Valentino comunque,
Anche se sei lontana.