giovedì 21 marzo 2013

Dante ai giorni nostri........


Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la diritta via era smarrita…….
Caro Dante, sempre attuale, sempre presente tra i banchi scolastici.
Non passi mai di moda.
Aleggi tra le penne degli studenti di ogni generazione che con il loro intelletto tentano di parafrasarti e di dare significati alle tue somme opere.
Ma, avete mai pensato alla possibilità che Dante Alighieri vivesse nel 21esimo secolo?
Io si. E la cosa potrebbe essere alquanto comica.

Partiamo dal nome del sommo poeta stilnovista.
Noi lo conosciamo come Dante e si dovrebbe come il suo nickname, poiché il suo nome di battesimo era ben più articolato: Durante di Alighiero degli Alighieri.
Immaginate le offese degli amici per un nome del genere.
"Oh, Dante, vien via, ma te le cose le fai Durante!"
"Oh Dante, non capisci nulla proprio sei proprio Dura-nte!"
E via dicendo, già dal nome partirebbe da sfigato!
Immaginatevi un giovane Dante che si iscrive a facebook.
Poverino, nemmeno potrebbe scrivere la sua data di nascita, solo quella presunta, dato che il giorno preciso ci è sconosciuto.
Su facebook avrebbe allietato tutti gli amici raccontando la storia divertente della sua nascita fortunata.
"Oh bimbi, ma lo sapete che la mia nascita è stata preannunciata alla mi mamma in una visione? bah, m'avea visto insieme a lei sotto un alloro altissimo in un prato gigante e accanto a noi la c'era una sorgente zampillante e io mi ci lavavo le mani, mangiavo le bacche intorno e mi trasformavo in un pavone. Oh ragazzi ma che la s'era fumata la mi mamma? Magari in quel periodo l'ascoltava il Morandi che cantava 'c'è un grande prato verde dove nascono speranze che si chiamano figlioli, ho deciso che lo chiamerò Dante!'. Secondo me era una fan di quelle accanite. Roba da gnudassi ai concerti!"
La sarebbe stato simpatico il Dante ai giorni nostri. 
Chissà se sarebbe stato celebre lo stesso.
Considerando la sua carriera politica attivista nella vita fiorentina sicuramente avrebbe fatto il comunistone di spiccati principi morali su facebook. Uno che scrive status di rivolta: "onore al popolo, ribelliamoci, combattiamo contro le ingiustizie". Magari si candidava anche alle primarie al posto di Renzi, presentando un programma elettorale in rima baciata e dal suono poetico.
"Tanto gentile e tanto onesta pare l'Italia mia
Quando ella a noi tutti ci sputa,
ch'orni bocca deven non mangiando muta,
e le bocche non smettono di bestemmiare.

Ella si vanta sentendosi lodare,
falsamente di legalità vestita,
E pare una nazione venuta 
da nord a sud per miracoli mostrare.

Mostrasi piacente a chi la visita,
che da per gli occhi una rabbia al core,
che intender non può chi non ci vive.

e par che dalla nostra rabbia si muova,
uno spirito pieno di parolacce,
che van dicendo ai politici: Vaffanculo!!"

Passiamo alla dolce Beatrice della quale Dante si innamorò all'età di nove anni. Si narra che l'abbia incontrata una sola volta, ma che questo soave incontro abbia segnato per sempre la vita del sommo poeta. Ecco, ora portate questa situazione ai giorni nostri e immaginatevi il risultato.
Un bimbominkia di prima categoria.
Innamorato dell'amore e di una donna che non lo caga e mai lo cagherà.
Si sposa con Gemma Donati per comodo, ma vive la sua vita amando un'altra.
Che sfigato.
Link smielati pervaderebbero i suoi profili sui social network e cambierebbe i suoi nickname in Dante AmaBeatrice Alighieri. Creerebbe fanpage per chi come lui ama e non è corrisposto. Andrebbe a spulciare ogni ora il profilo della bella Beatrice che, si sa essere una troietta di primo ordine che condivide le sue grazie intime con tutta la popolazione maschile di facebook.
Povero piccolo Dante, schiacciato dall'amore e della perdita di esso.

Insomma, morale della favola se avesse vissuto ai giorni d'oggi non avrebbe spiccato come ha fatto nel 1300. Sarebbe stato un visionario che scrive status e condivide link paranoico-filosofici. Sarebbe stato un nessuno in mezzo al mare.
Caro Dante, sei fortunato ad essere nato secoli fa. Adesso sarebbe stato difficile spiccare in mezzo alla folla di "filosofi-poeti" che pervadono la rete globale di internet.
Perdona noi che ricordiamo la tua memoria.
E non ti arrabbiare per tutte le parole che ti mettono in bocca interpretando la Divina Commedia, poiché sicuramente tu non avevi pensato a tutti questi collegamenti allucinanti. Beh, l'abbiamo fatto noi al posto tuo.

Ossequi sommo poeta.

martedì 19 marzo 2013

Teoria dell'Orcabanum di Severa Calma

Salve a tutti, sono la professoressa Severa Calma.
Insieme impareremo a calmare i nostri animi di fronte a situazioni di vita che ci possono rendere tese e nevrotiche.
Attraverso esempi pratici imparerete a controllare i vostri impulsi come ho fatto io, grazie alla TEORIA DELL'ORCABANUM!

Mettiamo che, come ogni mattina, voi siate in ritardo a lavoro, benchè vi siate svegliate alle 5 del mattino.
Vi siete sposate 10 anni fa. Avete prodotto 6 figli a distanza di 1 anno l'uno dall'altro, perchè lo si sa, in tempi di crisi acquistare contraccettivi è troppo caro.
Dopo il secondo figlio vostro marito ha smesso di essere dolce e premusoso e si preoccupa solo dello sport. State anche pensando che si sia fatto un'amante. Ma non siete gelose, vi preoccupate per lei, visto l'esemplare di troglodita parassita che avete sposato.
Entrate a lavoro alle 9, ma avete iniziato la vostra giornata già da ore, facendo mille milioni di cose:
- preparato la colazione per tutti
- rinfrescatina personale mattutina
- allattamento del più piccolo
- la mediatrice tra i figli litiganti
- scelto gli indumenti per tutti i pargoli
- infamato vostro marito che non trova mai i calzini, benchè siano sempre nello stesso posto da anni,
- accompagnato tutti i figli a scuola
- vi siete lamentate con mamma al telefono
- avete già pensato al pranzo.
Adesso siete finalmente in macchina.
Ascoltate una canzone rilassante che vi sta quasi portando al sonno. State per chiudere gli occhietti.
Quello davanti a voi frena a secco.
BUM!!!!!!!!!
Tamponamento.
Niente di grave.
La vostra normale reazione sarà scendere, inveire contro ogni divinità, iniziare a piangere, chiamare marito, municipale, avvocato, prete, papa, presidente della repubblica e chi più ne ha più ne metta.
Ovviamente, tutto ció rimanendo in macchina.
No amiche, questo è controproducente per la vostra salute mentale.
Respirate, contate fino a dieci.
Scendete dalla macchina.
Il conducente della macchina tamponata verrà verso di voi.
Vi urlerà contro e sarà un uomo.
Vi dirà ogni luogo comune sulle donne al volante.
Voi guardatelo con aria rilassata.
E quando lui avrà finito il suo monologo di offese.
Prendete ancora un attimo di pausa.
Guardatelo dritto negli occhi e con estrema calma interiore ditegli molto lentamente
ORCABANUM.
Vedrete la rabbia impadronirsi di lui.
Voi sarete soddisfatte.
Lui non avrà capito.
Adesso prendete il cellulare e chiamate la municipale perchè comunque avete tamponato una macchina e di constatazione amichevole con un uomo non se ne parla.
Prenderete il torto, vi aumenterà l'assicurazione, ma avrete evitato al vostro corpo uno stress ulteriore.
Perchè agitarsi eccessivamente, ormai la macchina è picchiata.

Arrivederci amiche, che la teoria dell' orcabanum sia con voi.

Ritrovamenti

Quello che non ti serve oggi, quasi sicuramente ti servirà domani.
Quante cose volevo buttare via e poi alla fine non l'ho fatto col pensiero del "non si sa mai".
E adesso posso ufficialmente dire "viva la lungimiranza e l'attaccamento morboso agli oggetti".
So che ci sono programmi come "sepolti vivi in casa" (o come diavolo si chiama) che presentano questa cosa del "conservare" come una malattia psichica, ma di certo non sono a quei livelli.
Quelli sono pazzi a conservare scontrini, cartoni di pizze, sporcizia varia.
Io conservo solo ciò che potrà essere utile in un futuro e oggi ho trovato molto conforto nel ritrovamento di questa lampada da ufficio che al momento mi serviva disperatamente.
Ed era lì che mi aspettava.
Mi guardava dicendo "vedi che prima o poi avresti di nuovo avuto bisogno di me".
E così è stato. La vecchia lampada gialla un po ammaccata, ma perfettamente funzionante è tornata utile.
Sono felice per lei che ha nuovamente ha un ruolo nella società moderna. Ma soprattutto sono felice per me che ho risparmiato dei soldi.

È bella ed è vintage, cosa voglio di più?

Ossequi, Slimmy.

lunedì 18 marzo 2013

Procastinatrice per natura

"Credo però che l'ideale dell'agente razionale sia all'origine di tantissima infelicità assolutamente evitabile" cit. John Perry, tratto da La nobile arte del cazzeggio.

E con questo ho detto tutto. Questo illuminante libro scritto da un professore di filosofia amplia la mia visione, non del mondo ma di me stessa. E mi pone in una posizione di totale accettazione dei miei difetti.
Anzi, del mio difetto per eccellenza. Magari anche l'unico difetto riscontrabile in un essere apparentemente "perfetto" quale sono (lasciatemi adulare ogni tanto!!). La procrastinazione, cioè il rimandare il tutto all'infinito fino a dimenticare cosa dovevamo effettivamente fare.

Non è una procrastinazione totale e indistinta.
E' una procrastinazione selettiva, basata su criteri di elusione dei reali doveri, poichè quello che è un obbligo per alcune personalità tende ad essere rimandato.
Quindi non si sta fermi a non fare niente, si sceglie di rinviare i doveri (che potrebbero pure essere vitali) in cambio di diverse occupazioni che riteniamo più meritevoli di attenzioni, poichè più inclini al nostro essere. Decidiamo di seguire la nostra indole piuttosto che agire come individui razionali che pensano al loro successo. Ci rendiamo conto che questo eterno rimandare ed eludere potrebbe portare gravi conseguenze, ma preferiamo e ci curiamo di avere una mente sana ed appagata.

Preferiamo essere felici, irrazionali e senza un soldo, piuttosto che dei grigi essere razionali perfettamente inquadrati in schemi di successo lavorativo (senza contare la crisi economica che ovviamente mina il possibile successo anche degli esseri razionali).

E' vero, le persone così possono risultare dei fannulloni senza futuro.
Ed è così che appaio alla maggior parte delle persone. Ed anche ai miei genitori.
Ma faccio quello che sono in grado di fare.
E adesso che ho accettato che quello che "rimandavo a domani"  era solo quello che non avevo interesse di fare (ne adesso ne mai) sto meglio con me stessa.
Accetto ogni mio difetto ed ogni mia inclinazione.
E non procrastino più niente.
Poichè ogni cosa che faccio mi interessa.
Proverò a portare avanti i miei interessi aprendomi più strade possibili, ma tutte collegate da un punto di partenza comune: la creatività.
Impaurita dal probabile insuccesso, ma non scoraggiata.

Ossequi, Slimmy (la futura barbona già menzionata altre volte!)

giovedì 14 marzo 2013

Habemus Papam Nuovum Di Zeccum!


Pur non essendo cattolica ieri sera l'elezione del nuovo pontefice per è stato uno "spettacolo" emozionante.
Lo so che poi sarò la prima a muovere ogni tipo di polemica contro il povero Francesco I, ma ammettiamolo la commozione c'era.
E' un momento di importanza mondiale. Trasmesso in tutto il mondo.
E noi abbiamo l'onore (e la sfortuna) di avere il Vaticano all'interno della mura di casa.

L'impressione del nuovo Papa è stata buona.
Solare, emozionato, umile e impacciato in alcuni punti.
Un possibile Papa "buono".
Sicuramente migliore di quella zietta di Ratzinger che non appena si affacciò al suo terrazzino mi fece senso di antipatia. Senso che poi è stato confermato con gli anni.

Poi ovviamente non è mancato facebook ad informarmi della sua "non bontà d'animo".
Odio gay e altre crudeltà.
Ma, siamo realisti. Non arriverà mai un Papa che osanni le unioni gay. Sarebbe contrario al suo credo. E se anche ci fosse un vescovo di mentalità aperta tra i papabili di certo non verrebbe mai eletto.

In ogni caso riponiamo le nostre speranze in lui.
Non per fede cattolica, ma per ragioni di ordini mondiali, poichè il Vaticano ha la sua abbondante dose di importanza per le relazioni internazionali.
Ci auguriamo che sistemi alcune situazioni.
Dalla pedofilia nella Chiesa, agli scandali economici.
Essendosi scelto il nome di Francesco, speriamo tenga fede alla storia religiosa dell'ordine francescano.

Detto questo, vorrei fare un particolare saluto al camerlengo che durante l'annuncio del nuovo papa secondo me ci stava per tirare il calzino. Che dolce.

Ossequi, Slimmy.

mercoledì 13 marzo 2013

No alla pedofilia nella Chiesa!!


E' tempo del Conclave.
Ma noi non dimentichiamo.
Io non dimentico.
Fermiamo questa crudeltà dono dell'omertà ecclesiastica.

Impegnamoci a far si che tutto questo finisca.
Aiutiamo i bambini e proteggiamo il nostro futuro.

giovedì 7 marzo 2013

Autostrada: la coda


Fondamentalmente, ognuno di noi ha i suoi crucci vitali.
Quelle cose che sai che prima o poi si ripresenteranno e tu ne avrai molto fastidio.
Quelle cose che se le nomini solo qualche giorno prima, tendono a presentarsi immediatamente.

Bene.
Domenica durante il ritorno da Milano ho notato la fila di macchine immensa nella carreggiata accanto.

"Mamma mia come odio le file. Non appena vedo le doppie frecce e freno mi scappa immediatamente la pipì. E' un riflesso incondizionato!"
Fida: "Bè, le odio anche io. Specialmente se la fila è in galleria"
"Oddio si, fastidio spropositato. Sensazione di claustrofobia acuta. Mamma mia. Poverini questi qui. Siamo anche sulla Cisa, c'è pieno di gallerie"
(poi, voglio dire, chi ama le file? Nessuno)

La gufata sul momento era passata inosservata.
Ma il messaggio è arrivato alla sfiga forte e chiaro.
Ha sicuramente avuto dei ritardi causati dal mal tempo, per questo non si è presentata subito.

Ma oggi eccola.
E' arrivata.
La sfiga.
Sotto forma di un'infinita cosa autostradale tra Lucca e Viareggio.

Ma porca loca Slimmy, esci sempre a Lucca e fai il Quiesa come i lucchesi che vengono al Carnevale e oggi hai deciso di fare l'autostrada.
Cazzo, sei proprio cretina.

Macchine totalmente ferme.
Immobili.
Pareva di essere usciti da San Siro dopo Inter-Milan.

Il panico si fa strada in me.
Mi scappava la pipì già da Chiesina Uzzanese.

Vabbè dai, almeno ci muoveremo un po' per arrivare fino all'autogrill.
No, 25 minuti interminabili di coda solo per arrivare al benedetto autogrill.
Stavo sudando, non riuscivo nemmeno a giocare a Candy Crush Saga con il cellulare dal nervoso.
Finalmente raggiungo il tanto sognato bagno.
Campane a festa per Slimmy. Evviva!

Dalla felicità ho ben pensato anche di comprarmi un meraviglioso libro intitolato "La nobile arte del cazzeggio". Come potevo lasciarlo lì a guardarmi con un titolo così slimmesco.
Ho fatto girare l'economia e dato un aiuto alla vecchia cara carta stampata.
Come sono filantropica.

L'idea era di leggerselo in macchina nell'attesa che la fila di auto scorresse.
Ma nemmeno qui ho avuto sfortuna.
Non appena uscita dall'autogrill il traffico era tornato regolare.

Cacchio, ho speso 13 euro e se aspettavo mi scaricavo il pdf gratis.
No dai, smettila di fare la pirata informatica. Hai fatto quasi una buona azione quotidiana.

Ossequi, Slimmy e il suo nuovo avvincente libro.

domenica 3 marzo 2013

In ritardo, ma Harry Potter

Chi va piano va sano e va lontano.
Meglio tardi che mai.
Mai fare oggi quello che puoi fare domani.

Alla fine della saga del famigerato Harry Potter. Toh, voglio vedere Harry Potter.

Poi siamo chiari.
Figurati se io mi metto a guardare una cosa che va di moda.
Nel momento della moda io offendo il film (saga) senza averlo visto. Perché mai e poi mai potrei mettermi al pari degli altri.
Dopodiché, lo posso anche guardare!

Fida: "Lo riguardo volentieri anche io, tra l'altro il secondo me lo ricordo male!"
Evvivaaaaaaa!!
Sono una bambina fortunata.
Si inizia la maratona.
Il primo è andato poiché l'unico visto.
Stasera gli si da di "camera dei segreti".

Adesso sono qui che lo guardo con un occhio chiuso e uno aperto per la paura di veder passare dei ragni malefici, dato che la fida Wonder Woman non si ricorda in quale film sono presenti quei fastidiosi animali a 8 zampe.

Buona visione del film da "bambini" a noi.
Ossequi, Slimmy.

ps. che poi il tipo che non solo assomiglia a Renato Zero, ma si muove anche come lui vince!! 
Sorcini miei alla riscossa!!